In una circolare informativa, l'Autorità Nazionale del Farmaco e dei Prodotti Sanitari (Infarmed) afferma che "i medicinali contenenti propranololo (Inderal, compressa rivestita, 10 e 40 mg) sono esauriti", e si prevede che ciò continuerà fino all'inizio del 2023.

Alla luce di questa situazione, Infarmed raccomanda ai medici, quando possibile, di prescrivere alternative terapeutiche a questo farmaco, che è "un farmaco antipertensivo appartenente alla classe dei betabloccanti cardiaci non selettivi".

Inoltre, afferma che sta analizzando la possibilità di utilizzare farmaci etichettati in una lingua straniera.

"Per garantire l'accesso al farmaco ai pazienti che non hanno alternative, e pur non essendo possibile utilizzare i farmaci in lingua straniera, gli ospedali e le farmacie potranno acquistare questo farmaco attraverso il meccanismo dell'autorizzazione all'uso eccezionale", sottolinea Infarmed.

Il documento segnala inoltre che l'azienda responsabile della commercializzazione di questo farmaco - Atnahs Pharma Netherlands B.V. - si sta adoperando per anticipare la data di sostituzione del farmaco utilizzato per controllare l'ipertensione.