Secondo i calcoli dell'Associazione portoghese per la difesa dei consumatori(DECO), il prezzo di un paniere di beni essenziali composto da un insieme di 41 prodotti alimentari coperti da "IVA zero" è diventato quasi il 6% più economico dall'entrata in vigore della misura, arrivando a costare 130,63 euro.

Si tratta del monitoraggio di 41 dei 46 alimenti - che comprendono tacchino, pollo, sugarello, nasello, cipolla, patata, carota, banana, mela, arancia, riso, spaghetti, zucchero, latte, formaggio o burro - che dal 18 aprile sono ora esenti dall'IVA, in seguito all'accordo tripartito tra Governo, distribuzione e produzione. Se il 17 aprile questo paniere costava 138,77 euro, questa settimana ne costa 130,63, diventando più economico di 8,14 euro (un calo del 5,87%).

Per quanto riguarda i prodotti che hanno subito il maggior calo di prezzo dall'entrata in vigore, il burro salato, il pollo intero e il formaggio fiammingo guidano il podio, con cali del 3%. Seguono il calo del 2% del prezzo delle mele golden e dell'1% dei broccoli e del riso carolino.

Nello stesso periodo, invece, l'aumento maggiore è stato registrato dallo yogurt liquido, il cui prezzo è salito del 12%, seguito dal tonno in olio vegetale (5%), dalla pasta a spirale (4%) e dal pane a fette senza crosta (3%).