Secondo José Luís Carneiro, Ministro dell'Amministrazione Interna, il controllo delle frontiere marittime da parte del GNR si è svolto senza incidenti, mentre alle frontiere aeree 11 cittadini sono stati collocati in spazi equivalenti a centri di installazione temporanea.

"Ci sono stati 11 passeggeri che hanno soggiornato in spazi equivalenti a centri di permanenza temporanea perché non soddisfacevano le condizioni per entrare nell'area Schengen, il che dimostra che anche le condizioni di sicurezza hanno funzionato efficacemente", ha detto il funzionario.

Il Ministro dell'Interno ha parlato all'aeroporto Gago Coutinho, a Faro, in occasione di una visita per riconoscere il lavoro dei professionisti del Servizio Stranieri e Frontiere (SEF), ora abolito, e del PSP, al momento della transizione delle competenze tra le due istituzioni.

Riduzione dei tempi di attesa

Secondo il funzionario, all'aeroporto di Lisbona, domenica, il tempo medio di attesa per i passeggeri sottoposti a controllo è stato di 30 minuti, il che equivale a una riduzione di un terzo del tempo medio di attesa.

All'aeroporto di Faro, fino alle 20:00 di ieri sera, sono stati controllati 79 voli e un totale di 13.128 passeggeri, con un tempo medio di attesa di 10 minuti, che è stato "il tempo di attesa più breve da quando sono state effettuate le operazioni all'aeroporto di Faro", ha sottolineato.

Alla domanda su cosa sia dovuto questo calo dei tempi di attesa, il Ministro dell'Amministrazione interna ha risposto che ci sono più risorse umane: sia alle frontiere aeree che a quelle marittime, ora lavorano circa 90 elementi in più.

Alla luce di questi dati, i giornalisti hanno chiesto a José Luís Carneiro se questo rafforzamento delle risorse alle frontiere non possa danneggiare altri settori, e il ministro ha risposto che nel 2022 sono stati ammessi 2.500 nuovi agenti al PSP e al GNR.

"Quest'anno ammetteremo altri 1.500 nuovi membri. 580 nuovi agenti di polizia hanno terminato pochi giorni fa e altri 500 entreranno in formazione a novembre. Questo rafforzamento delle risorse umane ha anche a che fare con l'obiettivo di potenziare le risorse alle frontiere aeree, marittime e terrestri".

Il Servizio Stranieri e Frontiere (SEF) è stato abolito ieri, con l'entrata in vigore dell'Agenzia per l'Integrazione, le Migrazioni e l'Asilo (AIMA), che subentrerà a questo servizio nelle questioni amministrative di rilascio dei documenti agli stranieri.

Le competenze del SEF saranno trasferite a sette enti, passando le funzioni di polizia al PSP, al GNR e al PJ, mentre le questioni amministrative relative ai cittadini stranieri saranno di competenza della nuova agenzia e dell'Istituto dei registri e dei notai(IRN).