Si tratta di una cifra superiore alla media dell'Unione europea, ma relativamente lontana dalla vetta della classifica UE: in Grecia le ore lavorate sono poco meno di 40 a settimana.

"Nel 2024, le ore settimanali effettivamente lavorate a tempo pieno e a tempo parziale dai lavoratori di età compresa tra i 20 e i 64 anni nell'Unione europea nella loro occupazione principale erano in media 36, in calo rispetto alle 37 ore del 2014".

Tra i vari Paesi europei ci sono "notevoli differenze", evidenzia Eurostat. Mentre in Grecia la settimana lavorativa media è di 39,8 ore, nei Paesi Bassi è di 32,1 ore.

In Portogallo, i lavoratori lavorano in media 37,5 ore a settimana, un dato superiore alla media UE ma relativamente lontano dalle quasi 40 ore della Grecia.

Nella tabella europea, il Portogallo figura come il 13° Paese con la settimana lavorativa più lunga. Tuttavia, rispetto al 2023, il Portogallo ha registrato una riduzione: in quell'anno, la settimana media era di 37,7 ore di lavoro.

Per quanto riguarda le attività economiche dell'Unione Europea con il maggior numero di ore di lavoro settimanali, Eurostat evidenzia l'agricoltura, la silvicoltura e la pesca (41,2 ore), seguite dall'industria mineraria (38,8 ore) e dall'edilizia (38,7 ore).

D'altro canto, tra le attività con settimane lavorative più brevi figurano l'istruzione (31,9 ore) e le attività artistiche, di intrattenimento e ricreative (32,9 ore).