A pari merito in testa al campionato, con 79 punti, Sporting e Benfica lottano per il titolo a livello sportivo, ma anche a livello finanziario, con la vittoria nella competizione nazionale che assicura al Portogallo l'unico posto diretto nella principale competizione europea per club.

A differenza della stagione in corso, in cui la prima e la seconda classificata, ovvero Sporting e Benfica, accedevano direttamente alla fase di campionato, la seconda classificata della I Liga dovrà ora superare il terzo turno di qualificazione e lo spareggio per poter incassare i milioni distribuiti dalla UEFA.

All'inizio di questa stagione, il Benfica ha ricevuto subito 43,17 milioni di euro, mentre lo Sporting ne ha incassati 36,17, in una differenza monetaria che viene calcolata da molteplici variabili, come il ranking sportivo quinquennale e decennale o il valore di mercato.

Tutte le 36 squadre che si qualificano per la fase a gironi ricevono un importo fisso di 18,62 milioni di euro, a cui si aggiungono le variabili sopra citate, in cui il Benfica, con un coefficiente migliore dello Sporting nel ranking UEFA, potrà incassare più soldi di iscrizione.

Sebbene sia ancora impossibile calcolare il valore esatto definito dalle variabili, dal momento che non si conoscono tutti i partecipanti alla fase di campionato della competizione "milionaria", la cifra sarà approssimativamente identica a quella che i due blasoni hanno ricevuto quest'anno.

Nell'attuale edizione della Champions League, a causa delle variabili legate al rendimento, il Benfica ha totalizzato 71,435 milioni di euro ed è stato il 14° club che ha ricevuto di più, mentre lo Sporting ha incassato 48,984 milioni di euro ed è risultato 24°.

Lo Sporting ospiterà il Vitória de Guimarães allo Stadio José Alvalade di Lisbona, mentre il Benfica farà visita allo Sporting de Braga, in partite giocate in contemporanea, a partire dalle 18 di sabato, nel 34° e ultimo turno del campionato.