Rispetto al 2024, l'AD guadagna almeno 9 deputati (i circoli dell'emigrazione devono ancora essere contati) e circa 50.000 voti, per un totale di 89 parlamentari e il 32,7% dei voti.

La coalizione guidata da Luís Montenegro ha aumentato la differenza rispetto ai suoi diretti avversari: PS e Chega hanno attualmente 58 deputati, quando, nella precedente legislatura, PSD e PS avevano gli stessi 78 parlamentari.

Alla luce di questi risultati, il leader di AD ha dichiarato di "non vedere altre soluzioni di governo" che non coinvolgano PSD e CDS-PP, ritenendo che lo scenario, aritmeticamente possibile, di una coalizione tra PS e Chega non sia "né credibile né ammissibile".

"Il popolo vuole questo primo ministro e non ne vuole un altro; il popolo vuole che questo governo dialoghi con l'opposizione, ma il popolo vuole anche che l'opposizione rispetti e dialoghi con questo governo e con questo primo ministro", ha sottolineato.

Alla domanda se dice ancora "no significa no" al partito guidato da André Ventura, ha risposto che ha già dimostrato di mantenere la parola data. In questa campagna elettorale, ha ribadito di non contare su Chega per le soluzioni di governo.

"Sono sicuro che prevarrà il senso di responsabilità, non solo per la piena assunzione dei poteri da parte del Governo, ma per le condizioni di esecuzione del programma di Governo in quattro anni", ha detto.

Alla domanda sulla possibilità di istituire una commissione d'inchiesta sull'azienda della sua famiglia, Spinumviva, che è stata all'origine della crisi politica, ha risposto che ciò che ha portato alle elezioni legislative anticipate è stato "il rifiuto di una mozione di fiducia nell'Assemblea della Repubblica", chiedendo a tutti di "rispettare la volontà del popolo portoghese".

In risposta alle domande dei giornalisti, Luís Montenegro non ha mai lasciato alcun segno di distinzione tra PS e Chega - parlando sempre "all'opposizione" - né ha anticipato se parlerà o meno con IL in relazione alla prossima legislatura.

Per quanto riguarda la possibilità di effettuare una revisione costituzionale senza bisogno del PS, cosa che sta accadendo per la prima volta in una democrazia - l'AD ha due terzi con Chega e IL - si è rifiutato di parlare, per ora, di questo argomento, così come di un futuro leader socialista.

I risultati

L'AD ha vinto domenica in 15 delle 20 circoscrizioni elettorali già scrutinate: in relazione al 2024, ha riconquistato il primo posto a Lisbona, Coimbra, Santarém e Castelo Branco, con un deputato in più in ciascuna di esse; ha inoltre rafforzato la sua leadership a Porto, Viana do Castelo, Vila Real, Viseu e nelle Azzorre (un deputato in più per ciascuna di queste circoscrizioni).

Ciò significa che la coalizione PSD/CDS-PP non è riuscita a vincere solo nelle circoscrizioni più meridionali: Faro, Beja, Évora, Portalegre (dove ancora una volta non è stata eletta) e Setúbal.

Nel 2024, l'AD aveva vinto 12 delle 22 circoscrizioni: Aveiro, Braga, Bragança, Guarda, Leiria, Porto, Viana do Castelo, Vila Real, Viseu, Azzorre, Madeira e Fuori Europa.

La coalizione è cresciuta di circa quattro punti percentuali rispetto a un anno fa, ma è rimasta al di sotto della precedente vittoria della coalizione Portugal à Frente di Pedro Passos Coelho, che nel 2015 ottenne il 36,8% dei voti e 102 deputati, ma non riuscì a governare.