Mentre le aziende vinicole di tutto il mondo sono in costante preparazione per valutare il loro raccolto e prevedere attentamente i livelli di maturità dell'uva, gli amanti del vino di tutto il mondo stanno rifornendo le loro cantine con vini degli anni precedenti. Il lungo periodo di produzione dietro ogni bottiglia di vino mostra quanta cura ci sia nella creazione di ogni singolo bicchiere; e ogni anno, i produttori di vino affrontano una decisione impegnativa che, come non professionisti, può essere difficile da capire.

La cantina di LagoaQuinta dos Valesè nota per offrire agli amanti del vino l'opportunità di diventare autenticamente produttori di vino, come parte del loro progettoL'esperienza del viticoltore,che permette ai partecipanti di farsi un'idea di com'è veramente il mondo del vino. Una delle questioni da risolvere in mezzo alla stagione della vendemmia, è quando i coltivatori sono costretti a decidere se raccogliere l'uva. Sembra abbastanza semplice - l'uva è facile da raccogliere come qualsiasi altro frutto, giusto? Beh, che ci crediate o no, raccogliere l'uva per il vino non è semplice come raccogliere una fragola da abbinare alla colazione di domani mattina.

Mentre i viticoltori si occupano delle uve, elaborano schemi specifici per ottimizzare ogni annata. Il frutto si sviluppa in quello che è alla fine la base dei nostri vini preferiti, con sapori indescrivibili che non sono altro che una delizia per i sensi. L'uva stessa si sviluppa continuamente mentre è appesa alla vite. Raccoglierle troppo presto può privare Madre Natura del suo lavoro più caro: raffinare il colore, il sapore, gli aromi, l'acidità e il contenuto di zucchero.

Quindi, come fanno i viticoltori a confermare che la maturità di un'uva è stata raggiunta prima di raccoglierla?

Prevedere i livelli di maturità dell'uva

Per la loro gestione della cantina,i viticoltori usano informazioni storiche per prevedere quando l'uva sarà pronta per il raccolto. Usando i dati storici dei tempi di vendemmia corretti degli anni precedenti, il team pianifica con settimane di anticipo quale varietà di uva sarà pronta per la raccolta in quale momento. Ma alla fine della giornata, questa è solo una previsione; è Madre Natura che decide quando l'uva raggiunge il suo pieno potenziale. Non è raro che l'uva abbia una mente propria. E, anche se lo prevedono in anticipo, i viticoltori arrivano tipicamente a un bivio al momento della vendemmia.

Negli ultimi anni, la gente ha preferito vini con livelli di alcol più bassi. Questa tendenza ha permesso soprattutto ai vini bianchi e ai rosati di fare splendidi abbinamenti con i pasti e di essere deliziosi compagni per rilassarsi in un pomeriggio tranquillo.

Andando verso la vendemmia di quest'anno, alcuni produttori di vino, come quelli diQuinta dos Vales, stanno pensando di adottare un approccio diverso per alcune varietà selezionate. Piuttosto che dare la priorità a livelli alcolici moderati, alcune varietà saranno lasciate leggermente più a lungo nei vigneti. Il tempo aggiuntivo permetterà loro di affinare il loro gusto, la consistenza e la qualità per avvicinarsi il più possibile a una maturazione fenolica completa.

Nel complesso, ci si aspetta che questi vini selezionati abbiano una maggiore longevità, un corpo pieno e più ricco, un gusto leggermente morbido, colori più profondi e una sensazione in bocca che dura a lungo.

Gli ultimi passi prima della vendemmia - Capire i composti dell'uva

Anche se può sembrare un processo semplice, i viticoltori hanno in realtà bisogno di eseguire una serie di test per capire meglio la composizione chimica dell'uva quando questa si avvicina alla maturità.

Man mano che l'uva si sviluppa sulla vite, i livelli di acidità diminuiscono mentre il contenuto di zucchero aumenta. Le molecole di sapore emergono man mano che l'uva raggiunge la maturità; la singola uva si converte in una specie di centrale elettrica, questo è ciò che porta principalmente alla maturità fenolica. A livello chimico, testare la maturità fenolica include guardare quanto di ogni composto chimico è presente nell'uva, la struttura del composto e quanto facilmente l'acqua dissolve questi composti (estraibilità). Inoltre, quando il fenolo matura nell'uva, l'amarezza si trasforma in un gusto morbido e rotondo. Così, per esempio, una semplice prova sul campo per un produttore di vino, quando si addenta un'uva se un sapore amaro domina il palato, un'uva non ha ancora raggiunto la sua maturità fenolica.

Ma non basta controllare la maturità tecnologica dell'uva in base al suo contenuto di zuccheri e di acidi, iviticoltori devono anche guardare l'antocianina che si sviluppa nell'uva, un composto pigmentato che è la fonte principale che dà all'uva il suo colore profondo e agli amanti del vino i suoi benefici per la salute. Analizzare questa maturità fenolica non è così semplice come strappare alcuni acini da una vite e pestarli per far uscire i loro succhi.

Tra i dati storici, i viticoltori devono quindi combinare due criteri per determinare la data ideale per la vendemmia, implementando sia le analisi oggettive che quelle soggettive - una perfetta miscela tra i dati tecnici di un'uva e l'istinto del viticoltore.

Analisi tecnica

Per i viticoltori, l'analisi tecnica è considerata la parte facile. Gli enologi misurano tre cose durante l'analisi tecnica: densità, pH e acidi.

Il contenuto di zucchero aiuta a definire il contenuto di alcol, rendendolo un pezzo essenziale del puzzle della vinificazione. Tuttavia, gli enologi non misurano direttamente lo zucchero, ma guardano i suoi livelli di densità. La formula per calcolare il contenuto di alcol di un vino è complicata, ma una volta che i viticoltori identificano il contenuto di zucchero dell'uva, possono facilmente scoprire quali saranno i futuri livelli di alcol. Poi dipende solo dal livello alcolico "ideale" conosciuto dalle varietà e dalle preferenze dell'enologo.

Mentre il pH del succo d'uva è più facile da verificare, c'è un dispositivo che fa questa preparazione nella maggior parte dei laboratori delle cantine. I valori usuali sono compresi tra 3 - 3,8, poiché in questo intervallo la possibilità che si sviluppino batteri è vicina allo 0. I livelli di acidità desiderati sono soggetti al gusto personale, ma le linee guida generali sono che valori di 6 - 8 g/l per un Rosso e 7 -9 g/l per un Bianco o un Rosé sono preferiti dalla maggior parte dei consumatori.

Analisi soggettiva

Indipendentemente dai dati tecnici che gli enologi trovano, i fatti concreti sulla maturità di un'uva non sono l'unico fattore determinante. Le capacità e l'esperienza di un viticoltore sono messe alla prova quando si tratta di un'analisi soggettiva dell'uva, il che significa che l'esperienza sensoriale deve prendere il volante.

Durante questa analisi soggettiva entrano in gioco i sensi visivi, gustativi, aromatici e tattili, che completano l'analisi tecnica in laboratorio. La combinazione di entrambi aiuterà a definire la data "ideale", che non è solo la combinazione di zucchero, acido e pH, ma anche la massimizzazione dei composti fenolici. Un anno l'optimum di un vitigno potrebbe essere perfetto con una gradazione alcolica del 12%, un altro anno potremmo aver bisogno di puntare al 13% per sviluppare il suo tipico carattere varietale.

Il viaggio che porta a una destinazione divina

L'arte e l'abilità che vanno di pari passo con l'elaborazione dei vini più squisiti sono fattori che solo chi lavora nei vigneti può comprendere appieno. Poiché la composizione di un vino è veramente determinata solo dall'uva. Il momento preciso in cui gli elementi più cruciali sono in perfetto equilibrio per creare un sapore ricco, morbido e rotondo è il momento in cui l'uva raggiunge il suo apice. Contrariamente alla credenza popolare, il vino delizioso non è fatto in una cantina, ma nei vigneti stessi.

Informazioni precedenti sull'autore e contatti:

Quinta Dos Vales, che è stata nominata negli ultimi 11 anni sia in concorsi regionali che nazionali 8 volte come "Miglior vino dell'Algarve", ha attualmente 180.000m2 di piantagione di vigneti, dove varietà di uva uniche in Portogallo, come la Touriga Nacional, fioriscono insieme a varietà internazionali. 16 piccoli vigneti all'interno di questa piantagione sono dedicati in questo momento aThe Winemaker Experience. Questa porzione di terra è affittata a lungo termine da viticoltori privati di tutto il mondo, eQuinta dos Vales prevede di dedicare ogni anno più piantagioni aThe Winemaker Experience.

Se volete saperne di più su questo argomento, prendete in considerazione la possibilità di unirvi come viticoltori privati aThe Winemaker Experience

Contatto: Karl Heinz Stock

Email: khs@quintadosvales.pt

Organizzazione: Quinta dos Vales - Agricultura e Turismo, Lda.Address: Sítio dos Vales, Caixa Postal 112, 8400-031 Estômbar, Lagoa (Algarve), Portogallo