La proposta di assegnazione di questo sussidio mensile, che servirà a coprire costi come l'elettricità e internet, è in discussione con il governo.

Secondo il Jornal Económico, questo sussidio mensile dovrebbe essere liberamente concordato tra lavoratori e imprese, ma rispettando un limite di 50 euro. L'obiettivo è che questo importo possa aiutare a coprire le spese legate al telelavoro, come i costi dell'elettricità e di internet.

Le aziende potranno contare questo importo come un costo, senza la necessità di presentare fatture e i dipendenti non dovrebbero essere tassati con l'IRS, come con l'indennità di pranzo.