Nel corso di un'audizione presso la Commissione Economia, Lavori Pubblici, Pianificazione e Politiche Abitative, il presidente dell'ANAC ha affrontato i "vincoli di brevissimo termine" che incidono sul funzionamento degli aeroporti. Ha sottolineato l'aumento del traffico aereo, che si è verificato prima del previsto.

"La difficoltà maggiore di questa estate è infatti la mancanza di risorse umane e vorrei sottolineare che si tratta di una situazione assolutamente comune a tutta l'Europa", ha dichiarato. La presidente ha inoltre affermato che i ritardi iniziano nell'Europa centrale e si propagano ai Paesi periferici.

Tânia Cardoso Simões ha anche sottolineato che l'ANAC sta parlando con il governo e con altri enti pubblici nel tentativo di trovare una soluzione, sottolineando che è essenziale prendere una decisione sul nuovo aeroporto di Lisbona.

"Nei prossimi cinque anni, dobbiamo vivere con la capacità che abbiamo, con soluzioni ad hoc per evitare ritardi", ha detto.

Il presidente dell'ANAC ha inoltre fatto notare che l'ente sta affrontando anche la mancanza di personale. "In questo momento abbiamo sette gare d'appalto per 13 posti e abbiamo chiesto un rinforzo di quattro persone, che è tutto ciò che possiamo aggiungere con il budget attuale", ha detto, indicando che anche così questi rinforzi "non sono sufficienti".

Per quanto riguarda le questioni sollevate dalla mancanza di tecnici di manutenzione degli aeromobili, la presidente dell'ANAC ha dichiarato di non essere "a conoscenza di problemi relativi alla manutenzione degli aeromobili degli operatori nazionali", sottolineando che anche le entità che esternalizzano sono obbligate a seguire rigorosi requisiti di sicurezza. "Non voglio dire che noi stessi non abbiamo una mancanza di tecnici", ha riconosciuto, ma ha assicurato che "i team mettono la sicurezza al primo posto".