Il Governo si prepara ad adottare misure obbligatorie per raggiungere gli obiettivi concordati a Bruxelles, che ha chiesto ai 27 Stati membri una "riduzione del 15%" del consumo totale di gas, a partire da questo mese, prevedendo la possibilità di un taglio "brusco" delle forniture di gas dalla Russia.

Secondo quanto riportato da Expresso e Público, le misure avranno un impatto non solo sui servizi della Pubblica Amministrazione, ma anche su aziende private, commercio, servizi, industria e singoli consumatori.

António Costa avrebbe chiesto all'Agenzia per l'energia (ADENE) di preparare un "piano per il risparmio energetico e l'efficienza idrica" con misure dettagliate, obiettivi, finalità e rispettivi impatti, in modo che il Portogallo possa adempiere alla sua parte dell'accordo raggiunto una settimana fa a Bruxelles.

L'ADENE prevede di presentare il piano al Governo nelle prossime "due o tre settimane", ha dichiarato a Expresso il presidente dell'agenzia, Nelson Lage, ammettendo la possibilità di avere misure di risparmio energetico su base provvisoria, simili al piano spagnolo, e altre che potrebbero essere "permanenti".

Possibilità di taglio del 7%

Secondo Público, che cita un membro del governo, nonostante la richiesta di Bruxelles di una riduzione del 15%, il Portogallo dovrebbe, come la Spagna, ridurre il consumo energetico solo del 7%. Alcune delle ipotesi in esame riguardano l'uso della refrigerazione nei supermercati, dell'aria condizionata nei centri commerciali e del riscaldamento negli alberghi, afferma il quotidiano, che aggiunge che è in programma anche una campagna di sensibilizzazione generale rivolta alle aziende e alle famiglie.

Le misure proposte che l'Agenzia per l'Energia sta lavorando per presentare al Governo si basano su sette aree chiave, ovvero edifici residenziali; commercio e servizi; industria; Pubblica Amministrazione; mobilità, trasporti; formazione e qualificazione, con l'obiettivo di migliorare la gestione delle risorse, l'informazione e la consapevolezza.

"Non si tratterà solo di una campagna di sensibilizzazione, ma di misure mirate ai vari settori, dai singoli consumatori all'industria", ha dichiarato Nelson Lage, ex consigliere del Segretario di Stato per l'Energia, João Galamba.

All'inizio di questa settimana, in un'intervista rilasciata a Jornal das 8 su TVI, il ministro dell'Ambiente e dell'Azione per il clima, Duarte Cordeiro, ha dichiarato che "i portoghesi sono riusciti a raggiungere livelli di risparmio nel consumo di emissioni di gas significativi e superiori agli obiettivi dell'UE", quindi non sono state previste "misure aggiuntive" a questo proposito.

Il ministro ha solo aggiunto che il governo adotterà un pacchetto sicurezza questo agosto che potrebbe includere "misure simboliche che aiutino a sensibilizzare i cittadini sul consumo" di gas, senza specificare quali.