In un comunicato, la Federazione dei sindacati dei trasporti e delle comunicazioni (FECTRANS) spiega che la decisione di revocare lo sciopero previsto per la prossima settimana ha a che fare con la decisione del tribunale arbitrale di decretare l'esecuzione di servizi minimi durante lo sciopero, "ignorando chiaramente le caratteristiche del lavoro in metropolitana e la responsabilità di garantire la sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri".

Tuttavia, poiché i sindacati non "rinunceranno alla lotta", saranno convocate tre sessioni plenarie per il giorno in cui dovrebbe svolgersi lo sciopero, "cercando di coprire il maggior numero possibile di lavoratori", si legge nella nota. "Consegneremo un nuovo avviso di sciopero, per guadagnare tempo, rispetto al preavviso di 10 giorni, per il 25 ottobre e discuteremo con tutti la continuazione della lotta e le misure da adottare", indica FECTRANS.