Il complesso fotovoltaico di Montechoro è all'inizio della costruzione e produrrà "20.000 MWh all'anno di energia verde", rappresentando un investimento di oltre 28 milioni di euro e creerà fino a 200 posti di lavoro, ha quantificato Iberdrola, in un comunicato.

La creazione di questa energia permetterà di "rifornire circa 15.000 abitazioni", ha indicato inoltre la società, sottolineando che il complesso di Albufeira, nel distretto di Faro, fa parte dell'insieme di "progetti eolici e solari da 1.960 MW" che, con il Complesso Idroelettrico do Tâmega, con una capacità di 1.158 MW, la società energetica spagnola sta sviluppando in Portogallo.

I promotori hanno iniziato i "lavori di installazione del complesso fotovoltaico Montechoro I e II, rispettivamente di 11,57 e 25 MW", che insieme avranno una "capacità installata totale di 37 MW" ed "eviteranno l'emissione di 42.000 tonnellate di CO2 all'anno", ha evidenziato la società.

Gli impianti disporranno di "oltre 64.500 pannelli bifacciali", apparecchiature che hanno "due superfici sensibili alla luce" e riescono a ottenere "una maggiore produzione, senza aumentare il numero di pannelli solari" installati.

Generando "20.000 MWh all'anno di energia verde autoctona per alimentare circa 15.000 abitazioni", gli impianti di Montechoro assicurano una produzione "equivalente alla metà della popolazione della città di Albufeira".

"Il progetto, che prevede un investimento di oltre 28 milioni di euro, genererà fino a 200 posti di lavoro, per lo più occupati da lavoratori locali. L'entrata in funzione è prevista per quest'anno", ha stimato Iberdrola.


"Paese chiave"


L'azienda ha classificato il Portogallo come "Paese chiave" per le sue operazioni, perché "nei prossimi anni sono previsti investimenti per 3.000 milioni di euro in energia eolica e solare".

"Tra le iniziative che verranno realizzate in questo Paese c'è la costruzione dell'impianto fotovoltaico di Fernando Pessoa che, con 1.200 MW di potenza, sarà il più grande progetto fotovoltaico in Europa e il quinto al mondo".

L'impianto si trova nel comune di Santiago de Cacém e dovrebbe entrare in funzione nel 2025, ha stimato la società, sottolineando che si tratta di un progetto con la capacità di produrre energia "sufficiente a coprire il fabbisogno annuale di 430.000 abitazioni".