Secondo il regolamento pubblicato oggi sul Diário da República(DR), la tassa prevista "è dovuta in cambio della fruizione singolare di un insieme di attività e investimenti promossi dal Comune di Amarante, legati all'attività turistica".

Secondo la pubblicazione, il valore dell'Imposta Municipale di Soggiorno è di due euro a notte, tra il 1° aprile e il 30 settembre, e di un euro a notte, tra il 1° ottobre e il 31 marzo.

La tariffa sarà applicata alle persone di età pari o superiore ai 16 anni, "indipendentemente dal luogo di residenza", fino a un massimo di tre pernottamenti consecutivi per persona.

Il regolamento definisce anche alcune eccezioni, ovvero i soggiorni motivati da qualsiasi atto medico debitamente comprovato e per le persone con disabilità, con incapacità pari o superiore al 60%.

Saranno esenti anche i cittadini che "per motivi di conflitto e sfollati dai loro Paesi d'origine risiedono temporaneamente in Portogallo, a condizione che ciò sia debitamente dimostrato dai servizi responsabili della richiesta di asilo".

La riscossione della tassa di soggiorno ha ricevuto il consenso delle due forze con seggi nell'esecutivo comunale (PSD/CDS-PP e PS).