In un comunicato, l'IPMA ha dichiarato che i distretti di Porto, Setúbal, Viana do Castelo, Lisbona, Leiria, Aveiro, Coimbra e Braga sono in stato di allerta a causa della "persistenza di elevati valori di temperatura massima".

L'allerta gialla sarà in vigore almeno fino alle 18:00 di oggi.

L'IPMA prevede che soprattutto le regioni del Nord e del Centro rimarranno sotto una severità meteorologica "estremamente elevata" fino a mercoledì, con il rischio di incendi rurali che va da alto a massimo.

"La severità del tempo rimarrà estremamente elevata" nei giorni "17 e 18, in gran parte del territorio, soprattutto nelle regioni del Nord e del Centro, dove il PIR [pericolo di incendi rurali] continuerà a rientrare nelle classi di pericolo più elevate: alto, molto alto o massimo", ha dichiarato l'IPMA, in una nota pubblicata sul suo sito web.

Il comunicato, valido fino alle 18:11 di oggi, afferma che l'indice meteorologico di pericolo di incendio calcolato quotidianamente dall'IPMA, che riflette la severità meteorologica nella diffusione degli incendi rurali, "ha mostrato valori estremi, dimostrando l'avversità delle attuali condizioni meteorologiche".

"Inoltre, l'indice di secchezza dei combustibili morti è molto alto, superando il valore medio per questo periodo dell'anno in gran parte del territorio", ha sottolineato l'IPMA, informando che il pericolo di incendi rurali era, in tutti i comuni della terraferma, "nelle tre classi di pericolo più alte" e "con il 70% dei comuni nelle classi molto alte e massime" lunedì.

Da sabato il territorio continentale è "sotto l'influenza di un flusso orientale, che si è intensificato" lunedì e che "rimarrà intenso" oggi, "nelle regioni del Nord e del Centro".

"I valori di umidità relativa sono straordinariamente bassi, con valori del 10% o inferiori registrati anche in località vicine alla costa, come nelle regioni di Aveiro, Porto o Viana do Castelo", ha rivelato l'IPMA.