Sebbene sia ancora un segmento di nicchia del mercato immobiliare di lusso, alcuni proprietari di immobili di pregio stanno sempre più abbracciando le aste online per vendere le loro case. Un tempo raro, questo metodo - comune negli Stati Uniti - sta guadagnando terreno in mercati europei prestigiosi come Parigi, Londra e l'Italia meridionale, grazie agli sforzi di società immobiliari d'élite come Drouot e Knight Frank. Un rapporto del Financial Times esplora questo cambiamento emergente nelle modalità di vendita delle case di lusso.

Un esempio riguarda una coppia di anziani ultraottantenni che nel 2008 ha acquistato un duplex con terrazza nel ricercato 7° arrondissement di Parigi. Ora, desiderosi di ridimensionarsi in un appartamento al piano terra con giardino, hanno scelto di evitare gli annunci immobiliari tradizionali e di vendere la loro casa attraverso un'asta online. L'asta parte da 7,5 milioni di euro e la proprietà andrà al miglior offerente.

Le aste, un tempo metodo di vendita utilizzato principalmente per le proprietà in difficoltà, sono diventate un modello consolidato per le vendite di case di lusso negli Stati Uniti e stanno ora guadagnando terreno in Europa.

"Quello che una volta era visto come un canale di vendita di ultima istanza, o guidato dalla necessità, viene sempre più adottato come un modo strategico per vendere immobili di lusso", afferma Daniel Langer, CEO della società di consulenza Équité e professore di strategia del lusso alla Pepperdine University.

Questo appartamento parigino è stato venduto tramite Drouot.immo, una piattaforma di aste immobiliari online lanciata nel 2024 da Drouot Immobilier, la divisione dell'Hotel Drouot, la più antica casa d'aste francese.

Anche Knight Frank, società di consulenza immobiliare di lusso, ha recentemente lanciato una propria divisione di aste, chiamata Venteu.

Secondo Maëlys de Lummen, presidente di Drouot Immobilier, le aste attirano i proprietari che apprezzano la velocità e la prevedibilità della vendita: "Sanno che tutto sarà concluso in una data stabilita".

Tra le proprietà citate dalla piattaforma ci sono un castello nella Valle della Loira, una casa provenzale e una villa a Cannes, tutti con prezzi di partenza superiori a 500.000 euro. Fa eccezione una casa nei Pirenei, la cui asta partiva da 299.000 euro.

Secondo de Lummen, il 20% delle case all'asta aveva già partecipato al mercato tradizionale senza successo. La maggior parte si è rivolta direttamente all'asta come prima opzione, cercando trasparenza, velocità e visibilità. "Le aste di case di lusso consentono di vendere un castello o un attico con la stessa efficienza di un capolavoro", conclude.

Le attuali condizioni del mercato immobiliare di lusso influenzano le decisioni di vendita dei proprietari. Il volume delle transazioni è diminuito in quasi tutti i segmenti e molte case di lusso impiegano più tempo per essere vendute: una proposta difficile per molti venditori.

Secondo la Camera dei Notai di Parigi, le vendite di immobili di lusso sono diminuite nella seconda metà del 2024, scendendo a livelli addirittura inferiori a quelli registrati durante la pandemia. A Londra, le transazioni di case con un valore superiore ai 10 milioni di dollari sono diminuite del 37% nel primo trimestre del 2025 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, e le restrizioni imposte agli acquirenti stranieri hanno contribuito alla flessione, secondo Knight Frank.

Nel frattempo, il mercato immobiliare di lusso statunitense è rimasto relativamente stabile. Città come New York, Palm Beach, Los Angeles e Miami continuano a detenere il primato delle vendite superiori ai 10 milioni di dollari, seconde solo a Dubai. Tuttavia, nonostante il continuo interesse, il ritmo rimane lento: nel 2024, le case di lusso hanno impiegato in media 319 giorni per essere vendute, secondo i dati di Concierge Auctions.

Questa casa d'aste americana, in parte di proprietà di Sotheby's, domina il segmento delle aste di case di lusso negli Stati Uniti, accettando solo il 5% delle proprietà quotate e controllando l'85% del mercato globale. Dal 2008, la società ha venduto proprietà per un valore di oltre 4 miliardi di dollari (3,448 miliardi di euro) in 46 Stati e 35 Paesi.

Nel 2024, Concierge Auctions ha venduto diverse proprietà per un valore superiore ai 20 milioni di dollari, mentre Allsopp, nel Regno Unito, ha battuto i record con 610 milioni di sterline di vendite all'asta, anche se la maggior parte di esse erano al di sotto della fascia alta.

Sebbene piattaforme come Drouot.immo offrano la possibilità di vedere di persona e di registrarsi prima dell'asta, secondo Smith quasi la metà degli acquirenti non vede mai l'immobile. "Acquistano sulla base di tour virtuali e documentazione legale - come mappe, zonizzazioni o relazioni tecniche - proprio come in un'asta di auto d'epoca".

Il crescente interesse è guidato da una nuova generazione di acquirenti abituati alle piattaforme digitali. "Per loro le aste sono naturali, veloci ed eccitanti, a differenza dei metodi tradizionali che possono sembrare obsoleti", afferma il professor Daniel Langer.

Gli americani rappresentano circa la metà degli offerenti alle aste di Venteu, tra cui due proprietà recentemente vendute vicino a Matera, nel sud Italia. Una di queste è stata venduta per 1,95 milioni di euro, 825.000 euro in più rispetto alla stima massima.

Il futuro ci dirà se la svalutazione del dollaro influenzerà l'interesse americano per gli immobili europei. Gli altri acquirenti provengono dall'Europa settentrionale e orientale, in particolare gli svedesi, che rappresentano il 5% della clientela.

Nonostante la crescita, le aste immobiliari non sono immuni da controversie: negli Stati Uniti ci sono cause legali per il presunto uso di falsi offerenti per gonfiare i prezzi. E non sempre le aste si concludono con una vendita. Ad esempio, due proprietà messe all'asta a Londra da Sotheby's a maggio, con prezzi base di 8 e 3 milioni di sterline, sono state ritirate dopo che le offerte sono state ritenute basse.