In un comunicato stampa inviato all'agenzia di stampa Lusa, la SEF spiega che, nella stessa operazione, ha anche sequestrato un documento di identificazione falso nel caso avvenuto sabato.

"I 15 cittadini, di nazionalità portoghese e straniera, di età compresa tra i 19 e i 63 anni, che lavorano in diversi Paesi europei, sono stati intercettati dagli ispettori della SEF dopo aver effettuato una manovra sospetta con il veicolo su cui viaggiavano", ha dichiarato la SEF.

Secondo le informazioni, al momento di presentare i documenti di identificazione, le persone in questione hanno anche mostrato "certificati di un test per il covid-19 con evidenza di imitazione", che è stato successivamente confermato dal laboratorio.

SEF aggiunge anche che uno dei cittadini è stato arrestato per aver esibito un documento di identificazione falso e che sarà presente per il primo interrogatorio presso lo stesso tribunale.

Le frontiere spagnole sono chiuse dal 31 gennaio a causa della pandemia di covid-19, con circolazione tra i due Paesi solo nei 18 punti di passaggio autorizzati. Eduardo Cabrita ha dichiarato che il controllo delle persone alle frontiere terrestri e fluviali tra Portogallo e Spagna rimarrà fino a quando sarà "strettamente necessario".