Secondo il bollettino della DGS, 395 pazienti sono attualmente ricoverati nei reparti, due in meno rispetto a mercoledì, e 104 nelle unità di terapia intensiva, sei in meno.

Il numero di ricoveri è vicino a quello registrato il 9 settembre, quando il Portogallo aveva 391 ricoverati con il nuovo coronavirus.

Per quanto riguarda le unità di terapia intensiva, i dati odierni sono vicini a quelli registrati il 30 settembre e i primi otto giorni di ottobre, con valori che oscillavano tra 105 e 115 ricoveri in queste unità.

I casi attivi in Portogallo sono 24.764, 111 in più rispetto a mercoledì, mentre il numero di contatti sotto sorveglianza da parte delle autorità sanitarie è aumentato di 755 unità, raggiungendo quota 22.436.

Secondo il bollettino, pubblicato oggi, dall'inizio della pandemia il Portogallo ha registrato 832.891 casi confermati e 16.956 decessi.

Dei quattro decessi registrati, uno si è verificato a Lisbona e nella Valle del Tago, due nel Nord e uno nella regione del Centro.

Per quanto riguarda il numero di nuovi casi, i dati odierni sono simili a quelli registrati nelle ultime settimane, con oscillazioni giornaliere.

I dati rivelano anche che sono state segnalate 521 persone recuperate, portando il numero totale dall'inizio della pandemia in Portogallo nel marzo 2020 a 791.171.

Secondo gli ultimi dati della DGS, il Portogallo ha attualmente 2.711.174 persone vaccinate contro la Covid-19, di cui 696.904 sono già immunizzate con entrambe le dosi.

L'indice di trasmissibilità (Rt) del coronavirus SARS-Cov-2 in Portogallo, secondo gli ultimi dati diffusi mercoledì, è sceso a 0,98 mentre l'incidenza dei casi di infezione per 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni è salita a 72,7, secondo i dati diffusi oggi.

I dati precedenti per questi indicatori, diffusi lunedì, mostravano un Rt di 1 e un'incidenza di 71,8 casi per 100.000 abitanti.

I dati di Rt e incidenza vengono aggiornati il lunedì, mercoledì e venerdì.

Nella regione di Lisbona e della Valle del Tago sono state segnalate 203 nuove infezioni, con 315.278 casi e 7.189 decessi finora.

La regione Nord ha registrato 269 nuove infezioni da SARS-CoV-2 e dall'inizio della pandemia ha contato 334.515 casi di infezione e 5.333 decessi.

Queste due regioni rappresentano ora il 74,2% di tutte le nuove infezioni.

Nella regione del Centro sono stati registrati 58 casi in più, per un totale di 118.294 infezioni e 3.009 decessi.

Nell'Alentejo sono stati segnalati altri 30 casi, per un totale di 29.655 infezioni e 970 decessi dall'inizio della pandemia.

Nella regione dell'Algarve, il bollettino odierno rivela che sono stati registrati 37 nuovi casi, per un totale di 21.475 infezioni e 356 decessi.

Nella Regione autonoma di Madeira sono stati registrati 17 nuovi casi, per un totale di 9.053 infezioni e 68 decessi dovuti alla Covid-19 da marzo 2020.

Le Azzorre hanno ora 22 nuovi casi e contano 4.621 casi e 31 decessi dall'inizio della pandemia, secondo il DGS.

Le autorità regionali delle Azzorre e di Madeira rilasciano quotidianamente i loro dati, che potrebbero non coincidere con le informazioni pubblicate nel bollettino del DGS.

Il nuovo coronavirus ha già infettato almeno 377.796 uomini e 454.791 donne in Portogallo, mostrano i dati del DGS, secondo i quali ci sono 304 casi di sesso sconosciuto, che sono in fase di indagine poiché questa informazione non viene fornita automaticamente.

Del numero totale di decessi, 8.907 erano uomini e 8.049 donne.

Il maggior numero di decessi continua a concentrarsi negli anziani di oltre 80 anni, seguiti dalla fascia di età compresa tra i 70 e i 79 anni.

Sul totale dei decessi, 11.160 erano persone di età superiore agli 80 anni, 3.607 di età compresa tra i 70 e i 79 anni e 1.518 di età compresa tra i 60 e i 69 anni.

Secondo un rapporto dell'agenzia francese AFP, la pandemia ha causato almeno 3.060.859 morti in tutto il mondo, a causa di oltre 143,8 milioni di casi di infezione.