Il rafforzamento dello "sforzo di pattugliamento e sorveglianza a terra su tutto il territorio nazionale, in coordinamento con altre entità, al fine di prevenire il verificarsi di incendi", è stato annunciato oggi dalla GNR in un comunicato. La misura è giustificata dall'aggravamento del rischio di incendi rurali previsto per i prossimi giorni e la dichiarazione congiunta della situazione di allerta per 14 distretti: Beja, Bragança, Castelo Branco, Coimbra, Évora, Faro, Guarda, Leiria, Lisbona, Portalegre, Santarém, Setúbal, Vila Real e Viseu.

Tenendo conto delle previsioni meteorologiche per i prossimi giorni, la situazione di allerta e le misure eccezionali sono entrate in vigore alle 12 e continueranno fino alle 23:59 di lunedì 16 agosto. Durante questo periodo, nei 14 distretti, è vietato l'accesso, la circolazione e la permanenza all'interno degli spazi forestali precedentemente definiti nei Piani Comunali di Difesa dal Fuoco, così come nei sentieri forestali, nei sentieri rurali e nelle altre strade che li attraversano.

È anche vietato realizzare incendi o eseguire lavori nelle aree forestali utilizzando qualsiasi tipo di macchinario come falciatrici a lama o a disco metallico, decespugliatori, trinciatrici e macchine con lame o pala anteriore. Le misure includono anche il divieto totale dell'uso di fuochi d'artificio o altri artefatti pirotecnici, così come la sospensione dei permessi che sono stati rilasciati nei distretti in cui è stato dichiarato lo stato di allerta speciale di livello arancione dall'Autorità nazionale di emergenza e protezione civile (ANEPC).

Nella dichiarazione, la GNR chiarisce che i lavori associati all'alimentazione e all'abbeveraggio degli animali, al trattamento fitosanitario o alla concimazione, all'irrigazione, alla potatura, alla raccolta e al trasporto delle colture agricole sono fuori dal divieto, purché siano essenziali e inevitabili e si sviluppino in zone irrigate o prive di foreste, boschi o materiali infiammabili, e da cui non ci sia pericolo di accensione. Anche l'estrazione del sughero con metodi manuali e l'estrazione (crestatura) del miele sono inclusi nelle eccezioni, a condizione che siano effettuati senza ricorrere a metodi di fumigazione ottenuti per mezzo di materiale incandescente o un generatore di temperatura.

Anche i lavori di costruzione civile sono ammessi, "a condizione che non possano essere rinviati e che si adottino le opportune misure di mitigazione del rischio di incendio rurale", si legge nel comunicato. Visto il rischio di incendi, la GNR rafforza il consiglio che le popolazioni evitino di fumare o bruciare, fumigare o disinfettare gli apiari, così come usare trattori, macchinari e mezzi di trasporto pesanti che abbiano estintori, sistema di ritenzione delle scintille o parafiamma nei tubi di scarico o nei camini. In caso d'incendio, chiamare immediatamente il 112, ricorda la GNR, sottolineando che chi verifica la presenza di persone con comportamenti a rischio deve segnalarlo immediatamente alle autorità.