Secondo il MAI, durante lo stesso periodo, 41 compagnie aeree sono state anche multate per aver imbarcato questi passeggeri senza un test negativo.

In una valutazione di questa misura di controllo dei casi di Covid-19, il MAI ha detto all'agenzia Lusa che, tra il 1° dicembre e domenica scorsa (30 gennaio), il PSP e il SEF hanno ispezionato 1.994.511 passeggeri e 18.701 voli, che hanno portato a 2.848 infrazioni.

Dal 1° dicembre 2021, tutti i passeggeri che arrivano in Portogallo per via aerea sono tenuti a presentare un test negativo o un certificato di recupero al momento dello sbarco.

I passeggeri dei voli nazionali, i bambini sotto i 12 anni e gli equipaggi sono esentati dall'obbligo del test, PCR o rapido.

Le compagnie aeree che trasportano passeggeri senza un test negativo incorrono in una multa tra i 20.000 e i 40.000 euro per passeggero e i viaggiatori sono anche soggetti a una multa, tra i 300 e gli 800 euro, per non presentare un test all'arrivo.

I dati del MAI mostrano anche che, nello stesso periodo, sono stati eseguiti 2.887 test diagnostici negli aeroporti per i passeggeri che sono entrati nel paese senza questo documento.

Alle frontiere terrestri, sempre dal 1° dicembre, i cittadini dei paesi non appartenenti all'Unione Europea e dei paesi UE considerati a rischio rosso o rosso scuro hanno bisogno di un test negativo o di un certificato di recupero.

I cittadini dei paesi dell'UE considerati a rischio basso o moderato devono avere una vaccinazione, un test o un certificato di recupero per entrare in Portogallo.

Il GNR e il Servizio Stranieri e Frontiere hanno effettuato, fino al 10 gennaio, 21.121 azioni di ispezione casuale alle frontiere terrestri per garantire i test per il covid-19, secondo il MAI.

Nell'ambito di queste operazioni, 124.462 ispezioni sono state effettuate su veicoli leggeri e merci, motociclette, treni, autobus, che hanno dato luogo a 42 avvisi di infrazione amministrativa per mancanza di certificato di prova o di recupero.

L'AMI menziona anche che 562 test diagnostici sono stati eseguiti alle frontiere terrestri.

Il controllo nelle zone di confine durerà fino al 9 febbraio.