L'associazione è stata fondata nel 1996, ed è sostenuta dal Comune di Oeiras e dalla Fondazione Luso-Americana. È anche riconosciuta dall'Alto Commissariato per le Migrazioni (ACM) come Associazione Rappresentativa degli Immigrati e dei loro Discendenti, avendo anche ottenuto lo status di pubblica utilità.

Storia africana

L'ambizione più recente dell'Associação Cultural e Juvenil Batoto Yetu Portugal è la costruzione di un busto in memoria di Pai Paulino, figura molto nota a Lisbona e grande difensore dei diritti dei neri durante il XIX secolo. Oggi è sepolto nel cimitero di Alto de São João, l'unico posto in cui i neri potevano essere sepolti all'epoca. Oltre alla costruzione del busto, l'associazione intende anche collocare 20 targhe, segnalando la presenza della storia africana in alcuni luoghi di Lisbona, come il Rossio.

Il busto sarà realizzato in Largo de São Domingos, secondo le informazioni fornite aThe Portugal News. Una costruzione in pietra di 180 cm con l'identificazione della figura storica onorata, nel caso di Pai Paulino.

Cieco da un occhio, Pai Paulino arrivò a Lisbona dopo essere venuto dal Brasile, dove attraccò a Mindelo con le truppe liberali nel 1832. Apparteneva alla Brigata della Marina e fu decorato per il suo coraggio. Finché ha potuto, ha fornito supporto alle comunità africane residenti a Lisbona, risolvendo i problemi relativi alle lettere di libertà, per esempio. Anche Rafael Bordalo Pinheiro ha reso omaggio a Pai Paulino in un busto di argilla smaltata nel 1894.

Integrazione

La costruzione del busto in Largo de São Domingos ha una spiegazione storica. Fu qui che le comunità africane in Portogallo poterono vedere la loro integrazione nella società di Lisbona più snella. Attualmente, il luogo continua ad avere una grande importanza per le comunità africane residenti a Lisbona, perciò è considerato "il luogo ideale per la costruzione di un busto" e la collocazione di una targa identificativa di Pai Paulino.

Gli obiettivi principali di questa azione sono la promozione e il sostegno di "azioni volte a rappresentare importanti personaggi portoghesi di origine africana", sconosciuti alla popolazione comune di Lisbona. Il dinamismo della memoria della storia africana è anche un obiettivo da raggiungere, così come promuovere "il dialogo e l'approfondimento sugli afrodiscendenti a Lisbona".

L'azione che potrebbe essere goduta da tutti i portoghesi cerca anche di agire come attrazione per gli studenti, "attraverso i progetti in vigore in associazione con le università e le scuole partner". Poiché il progetto mira a far conoscere le storie, il materiale fornito dall'associazione può essere rapidamente visibile e facilmente accessibile a "ricercatori e accademici che si dirigono a Lisbona" per studiare la "storia della presenza africana in Portogallo".

Rilevanza storica

Saranno realizzate azioni per promuovere il busto diPai Paulino in modo che possa essere integrato nelle visite guidate e promuovere il riconoscimento di una figura storica di importante rilevanza nella storia delle comunità africane in Portogallo.

Trovare fondi per l'azione non è stato un compito facile, per questo l'associazione fa appello alla solidarietà di tutti coloro che sono interessati a diffondere le storie africane a Lisbona e, di conseguenza, in tutto il paese. Al momento sono necessari 6.000 euro per mettere il materiale finito nelle strade di Lisbona.

Per sostenere Associação Cultural e Juvenil Batoto Yetu Portugal, le donazioni possono essere fatte all'IBAN PT50 0033 0000 00046237854 35


Author

Deeply in love with music and with a guilty pleasure in criminal cases, Bruno G. Santos decided to study Journalism and Communication, hoping to combine both passions into writing. The journalist is also a passionate traveller who likes to write about other cultures and discover the various hidden gems from Portugal and the world. Press card: 8463. 

Bruno G. Santos