"Ci sono ancora pochissimi parchi giochi inclusivi per i bambini con disabilità, il che porta a un'evidente discriminazione: ai bambini con disabilità viene negato il diritto di giocare nei parchi giochi, quindi finiscono per dover guardare gli altri bambini giocare", ha dichiarato il consigliere del Blocco di Sinistra(BE), firmatario della proposta.

In una riunione pubblica dell'esecutivo comunale, la proposta di BE è stata resa possibile all'unanimità affinché il consiglio effettui una valutazione, in collaborazione con i consigli parrocchiali, delle condizioni dei parchi giochi, che includa le condizioni di accessibilità al parco e alle attrezzature.

Un altro dei punti della proposta determina "un calendario, in articolazione con i consigli parrocchiali, che includa l'adattamento dei parchi giochi ai bambini con disabilità" e l'adattamento dell'area circostante i parchi giochi alle persone con disabilità, vale a dire attraverso parcheggi riservati, pavimentazione ribassata e marciapiedi adeguati.

Sempre al centro della proposta di BE, l'esecutivo comunale ha deciso all'unanimità di rilanciare il premio comunale "Diritti umani per i bambini e i giovani", per sostenere e distinguere i migliori progetti sviluppati da asili nido, scuole materne e scuole primarie e secondarie, nell'applicazione della Convenzione sui diritti dell'infanzia.

"Nell'attuale momento del mondo, in cui aumentano i conflitti regionali e le guerre, in cui non si rispettano i diritti umani in varie parti del mondo, la celebrazione dei diritti umani è fondamentale. A maggior ragione, quando voci razziste, xenofobe e misogine occupano sempre più spesso il dibattito pubblico", ha sottolineato il BE.

All'unanimità, l'esecutivo ha anche approvato una proposta dell'assessore alla Cultura, Diogo Moura (CDS-PP), per l'accordo di cooperazione per la costituzione della rete di biblioteche pubbliche dell'Area Metropolitana di Lisbona (AML), che consente al Comune "l'accesso a 586 mila euro dal PRR [Piano di Recupero e Resilienza]", l'assegnazione di 126 computer per uso pubblico nelle 18 biblioteche della città e il prestito di libri tra le biblioteche AML.

La proposta dell'Assessore alla Cultura ha reso possibile anche l'avvio della procedura per l'elaborazione del Regolamento generale della Rete Bibliotecaria di Lisbona, poiché quello in vigore risale al 1931, "per cui è necessario creare un insieme di regole adeguate per l'accesso ai servizi forniti, alla protezione dei dati personali, alle esigenze di sostenibilità della nostra società, insieme al necessario aggiornamento della lingua e di altri contenuti".

La Camera ha anche approvato l'accettazione, senza compenso per il Comune, della donazione di diversi pezzi per integrare la collezione del museo MUDE, che "aprirà alla fine del secondo trimestre", ha sottolineato il consigliere Diogo Moura.