Dopo una prima fase di sensibilizzazione della campagna "Foresta sicura 2022", la Guardia Nazionale Repubblicana (GNR) ha ricordato, sui social media, che "i proprietari hanno tempo fino al 30 aprile per pulire i loro terreni", nell'ambito della prevenzione degli incendi.

In seguito, la GNR inizierà le ispezioni nelle parrocchie identificate come prioritarie, con la preparazione di verbali per infrazioni amministrative in caso di inadempienza.

Parrocchie prioritarie

Quest'anno, il governo ha identificato 1.001 parrocchie prioritarie, una in meno rispetto al 2021. Secondo un'ordinanza pubblicata a marzo, le ispezioni in queste zone vengono effettuate tra il 1° e il 31 maggio, concentrandosi sui terreni confinanti con gli edifici nelle zone rurali (50 metri) e nei centri abitati, così come i campeggi, i parchi industriali, le piattaforme logistiche e le discariche sanitarie nelle zone forestali (in un raggio di 100 metri).

Per le reti stradali, le ferrovie e le linee di trasmissione e distribuzione dell'elettricità, l'ispezione sarà effettuata tra il 1° e il 30 giugno.

I proprietari, gli affittuari o le entità che, a qualsiasi titolo, detengono terreni adiacenti a edifici situati in zone rurali sono obbligati ad effettuare questa pulizia, secondo la GNR.

Multe

Secondo il decreto legge 82/2021, che definisce il sistema di gestione integrata delle case rurali nel Portogallo continentale, le multe per il mancato rispetto delle infrazioni classificate come "leggere" vanno da 150 a 1.500 euro, nel caso delle persone fisiche.

Nel caso di infrazioni classificate come "gravi", la multa ha un valore compreso tra 500 e 5.000 euro.

Di fronte al mancato rispetto da parte dei proprietari del termine per la pulizia del terreno, le amministrazioni comunali devono successivamente garantire l'esecuzione di tutte le opere di gestione del combustibile, "mediante comunicazione e, in mancanza di risposta entro cinque giorni, mediante un avviso da affiggere sul sito".