Dopo che alla fine di luglio il Sindacato dei lavoratori del registro e del notariato(STRN) aveva segnalato il persistere di limitazioni informatiche, che avevano influito sull'emissione di documenti urgenti come il passaporto elettronico portoghese (PEP) durante il periodo delle vacanze, l'IRN ha risposto a Lusa, confermando che "il sistema di emissione dei passaporti è operativo".
Secondo l'IRN, a luglio sono state ricevute 46.971 richieste di passaporto a livello nazionale.
"Durante i mesi estivi, è comune vedere un aumento della domanda di servizi di passaporto, e nelle ultime settimane di luglio, durante i periodi di picco, il sistema di rilascio dei passaporti ha subito alcuni rallentamenti, che hanno influenzato specificamente i tempi di servizio agli utenti e la reattività del servizio", ha detto l'istituto.
L'IRN ha inoltre dichiarato di avere "un team tecnico dedicato al monitoraggio del sistema per garantire la stabilità del servizio".
Il sindacato ha riferito che "uffici anagrafici come quelli di Arruda dos Vinhos e Caldas da Rainha hanno segnalato malfunzionamenti critici del sistema", riflettendo "una realtà in tutto il Paese".
Secondo l'STRN, i "malfunzionamenti tecnologici", che "compromettono gravemente l'emissione di documenti urgenti, come il PEP", sono ancora più accentuati "durante questo periodo critico di vacanze" a causa dell'"aumento della domanda" e della "carenza di risorse umane".
In quell'occasione, l'STRN ha ribadito la richiesta al governo di adottare "misure urgenti per risolvere definitivamente i problemi informatici" che, secondo il sindacato, si verificano da settimane.