Ogni Stato membro ha ora quattro anni di tempo per recepire e attuare le disposizioni approvate il mese scorso dagli eurodeputati a Strasburgo, volte a modernizzare le procedure e a migliorare la sicurezza stradale.

"Solo l'anno scorso, 19.940 vite sono morte sulle strade dell'UE ", ha sottolineato oggi la Commissione europea in un comunicato.

L'obiettivo dell'UE è di dimezzare le morti e i feriti gravi sulle strade entro il 2030, con l'obiettivo di arrivare a eliminarli entro il 2050.

Il commissario per i Trasporti sostenibili e il turismo, Apostolos Tzitzikostas, citato nella dichiarazione, ha affermato che la giornata di oggi rappresenta "un importante passo avanti" nella modernizzazione del sistema di patenti di guida e nella riduzione del "numero inaccettabile di morti sulle strade" in tutta l'UE.

Le nuove patenti di guida possono essere utilizzate in tutta l'Unione europea utilizzando telefoni cellulari o altri dispositivi digitali.

"Dopo un breve periodo di transizione, le patenti di guida digitali saranno rilasciate di default in tutti gli Stati membri. Tuttavia, le patenti fisiche rimarranno disponibili su richiesta, soprattutto per coloro che non dispongono di uno smartphone o che preferiscono o necessitano di un documento fisico", come ad esempio per i viaggi in Paesi che non riconoscono le patenti digitali, specifica il documento.

Misure di sicurezza

Tra le misure di sicurezza, è previsto un periodo di prova di almeno due anni per i conducenti inesperti. D'altra parte, il riconoscimento reciproco del ritiro della patente "garantirà che i conducenti che commettono gravi infrazioni siano puniti", indipendentemente dal fatto che guidino all'interno o all'esterno del loro Paese d'origine, secondo la stessa fonte.

Per alleviare la carenza di autisti professionisti, le nuove norme consentono ai diciottenni di ottenere una patente per camion (categoria C) e ai ventunenni una patente per autobus (categoria D), a condizione che siano in possesso di un certificato di idoneità professionale. In caso contrario, per guidare questi veicoli sarà necessario avere rispettivamente 21 e 24 anni.

Per quanto riguarda la formazione, l'esame di guida includerà ora la conoscenza dei rischi legati agli angoli ciechi, ai sistemi di assistenza alla guida, all'apertura sicura delle porte e ai rischi di distrazione dovuti all'uso del telefono cellulare.

È inoltre previsto lo scambio di informazioni tra i Paesi dell'UE in merito al sequestro, alla sospensione o alla restrizione della patente di guida, al fine di prevenire la guida spericolata all'estero.