Una recente ricerca ha rilevato che più di due quinti (42%) dei genitori hanno dichiarato che i loro figli soffrono spesso di ansia, rispetto a meno di un terzo (30%) nel 2020. Lo studio della Municipalità di Zurigo ha rilevato che i bambini di 11 anni sono quelli che hanno più problemi con lo stress quotidiano e quasi un quarto (24%) dei genitori ha dichiarato che i figli hanno problemi a dormire e/o spesso non vogliono andare a scuola a causa dello stress.

I bambini possono essere stressati per molte ragioni, dalla reazione a problemi nella loro vita o nel mondo che li circonda, fino alla percezione dello stress dei loro genitori. "I genitori possono sentirsi ansiosi e questo può avere un effetto a catena sui bambini, che non capiscono cosa stia succedendo", dice Carole Spiers, presidente dell'Associazione internazionale per la gestione dello stress e fondatrice della Settimana internazionale di sensibilizzazione sullo stress.

"È molto importante trovare il tempo per sedersi e parlare con tutta la famiglia e condividere qualsiasi preoccupazione. I bambini hanno bisogno di sentirsi sicuri e rassicurarli è fondamentale. Tenere aperta la porta della conversazione è fondamentale per tutti, in modo da poter condividere sentimenti e preoccupazioni".

La psicoterapeuta Anna Mathur sostiene che l'approccio migliore consiste nel parlare ai bambini di cosa sia lo stress e di come affrontarlo.

"È molto importante dare ai bambini la possibilità di capire cos'è lo stress e come si manifesta nel loro corpo", afferma la psicoterapeuta. "Vogliamo che i nostri figli si sentano in grado di venire da noi con le loro preoccupazioni e i loro stress, e dotarli di una visione e di un linguaggio è un modo per farlo".

Qui Mathur spiega come parlare di stress ai bambini, sia che siano loro a sentirlo, sia che siano i loro genitori...

1. Se la mamma o il papà si sentono stressati...

Mathur, che ha scritto Il piccolo libro della calma per le neomamme, spiega che innanzitutto è importante che i genitori riconoscano i propri segnali di stress. "Cominciate a chiedervi come vi sentite quando siete stressati", consiglia.

Suggerisce ai genitori di cercare di calmarsi con un esercizio di respirazione o con un altro strumento calmante, e poi di usare una semplice frase da condividere con il bambino, come ad esempio: 'Sento molto stress nel mio corpo. Mi allontano e faccio un esercizio di respirazione, così posso pensare di nuovo con chiarezza".

"In questo modo i bambini capiscono che possiamo fare qualcosa per aiutarci quando ci sentiamo stressati. Inoltre, li fa sentire al sicuro, sapendo che è possibile fare qualcosa per recuperare il controllo", dice Mathur.

2. Descrivere la sensazione di stress

Mathur dice che per parlare con un bambino del proprio stress, i genitori dovrebbero spiegare i semplici meccanismi dello stress dicendo qualcosa come: Lo stress è il modo in cui il nostro corpo ci aiuta a ottenere energia extra per affrontare le sfide. È molto normale e utile, ma a volte può sembrare che la mente sia molto occupata e il corpo abbia molta energia".

3. Insegnare loro esercizi di calma

Mathur suggerisce di condividere alcuni semplici esercizi di rilassamento, come la respirazione in scatola, per aiutare ad alleviare lo stress del bambino. "Gli esercizi di respirazione possono sostenere la nostra mente e il nostro corpo quando ci sentiamo 'traballanti'", dice Mathur, "e la box breathing è un ottimo strumento".

Per insegnare al bambino la respirazione a scatola, gli si dice di inspirare per un conteggio di quattro, trattenere il respiro per un altro conteggio di quattro, espirare per quattro, trattenere per quattro, ecc. "Un altro esercizio divertente è tenere le 10 dita in alto e immaginare che siano candele, incoraggiando il bambino a spegnere lentamente ogni candela".


4. Parlare con loro

Aiutate i bambini ad aprirsi parlando loro di come si sentono. Mathur dice: "Quando vi accorgete che sono stressati, fateglielo notare in modo calmo e gentile. Il tuo corpo sembra molto agitato, la tua mente sembra molto impegnata. Ti senti stressato? Facciamo insieme quell'esercizio di respirazione?".

"Quanto più si comprende lo stress e si fornisce il vocabolario per affrontarlo, tanto meno i bambini si sentiranno impacciati o imbarazzati ad aprirsi nei momenti di stress".

5. Etichettare i propri sentimenti

Mathur suggerisce ai genitori di etichettare casualmente i propri sentimenti, insieme a ciò che potrebbero fare al riguardo, magari dicendo qualcosa come: "Mi sento un po' stressato perché ho ricevuto molte e-mail. Quindi, mi prenderò una pausa e troverò il tempo per farle domani", oppure "Mi sento molto triste per la perdita della nonna oggi. La prenderò con calma, perché è normale sentirsi tristi".

"Applicare etichette e parole alle nostre emozioni aiuta i bambini a imparare il linguaggio e ad acquisire la fiducia necessaria per iniziare ad applicare parole e valori alle proprie", spiega Mathur.

6. Creare un "barattolo delle preoccupazioni

Date a vostro figlio un barattolo per scrivere le sue preoccupazioni e metteteci dentro i foglietti, in modo da poterne parlare insieme, suggerisce Mathur, secondo cui i bambini potrebbero anche avere un barattolo della gratitudine da riempire con ricordi ed esperienze felici.

7. Usate un bicchiere d'acqua per illustrare come funziona lo stress

Un semplice bicchiere d'acqua può essere uno strumento utile per spiegare a un bambino come funziona lo stress, dice Mathur. "Spingete il bicchiere - queste sono le cose stressanti che accadono", spiega Mathur. Osservate l'acqua che traballa: è la sensazione che proviamo dentro di noi quando accadono cose stressanti". Le spinte sono le cose che accadono, mentre il movimento e l'oscillazione dell'acqua sono lo stress. Quando le cose stressanti passano, l'acqua si calma e torna ad essere ferma".

I genitori possono quindi spiegare che un adulto sosterrà il bambino quando le cose si fanno "traballanti".

8. Non ignorare le loro sensazioni

Anche se ciò che sembra stressante per il bambino potrebbe non sembrare importante per voi, è fondamentale riconoscere i suoi sentimenti. Mathur dice: "Se dicono di sentirsi stressati, frasi sprezzanti come 'Non mi preoccuperei di questo' possono chiudere le linee di comunicazione e far sì che scelgano di non parlarne più".

La dottoressa suggerisce invece ai genitori di rispondere con frasi come: "Sentirsi ascoltati aiuta i bambini a sentirsi sostenuti", spiega.

9. Decidere cosa fare insieme

Quando è necessario risolvere un problema per alleviare lo stress di vostro figlio, esplorate le soluzioni insieme a lui, invece che per lui, suggerisce Mathur. Dite: "Come possiamo lavorare insieme per rendere la situazione più semplice?". Invece di "Dovresti fare x". "In questo modo si acquisiscono competenze preziose e si fa sentire che le loro preoccupazioni sono importanti per voi", dice Mathur.

10. Usare il "reframing positivo

Se un bambino dice che "a scuola va tutto male", invece di dire "Non è vero", Mathur dice che i genitori dovrebbero incoraggiarlo a pensare ai momenti in cui le cose sono andate bene o si sono divertiti.