Le nuove linee guida risalgono all'inizio di agosto ed eliminano una prassi instaurata poco dopo il passaggio alla Cina dall'ex territorio amministrato dal Portogallo, nonostante il modulo messo a disposizione dai Servizi di Migrazione contemplasse ancora la possibilità di richiedere la residenza per lo svolgimento di funzioni tecniche specializzate.
Per ora, in base alle informazioni in nostro possesso, le nuove richieste di residenza presentate dai cittadini portoghesi ai Servizi di Migrazione, attraverso il Corpo di Polizia, sono accettate solo sulla base del "gruppo familiare" e del "precedente legame con la RAS di Macao" della Pubblica Sicurezza(CPSP), ha dichiarato a Lusa l'avvocato Pedro Meireles.
Tra l'aprile 2003 e il novembre 2021, le richieste di residenza dei cittadini portoghesi erano espressamente menzionate nella legge ed equiparate alle richieste di residenza dei cittadini cinesi, ma la situazione è cambiata con la nuova legislazione.
"Le richieste di soggiorno da parte di (...) portoghesi non sono più espressamente menzionate (né nella legge n. 16/2021 né nel regolamento amministrativo n. 38/2021)", in altre parole, "questa menzione 'speciale' è scomparsa", ha osservato Meireles.
Tuttavia, nella pratica, fino ad agosto, le domande di residenza hanno continuato ad essere accettate sulla base dello svolgimento di funzioni tecniche specializzate.