La maggioranza assoluta del partito PS permetterà al governo di approvare la legge che toglie il potere di veto ai comuni riguardo alla localizzazione del nuovo aeroporto di Montijo. L'esecutivo di António Costa ha presentato il progetto di legge al Parlamento l'anno scorso, ma il diploma non è stato votato. All'epoca, il PSD era disponibile a rendere il progetto realizzabile, ma ora, e dopo il risultato delle elezioni legislative del 2022, il governo non ha più bisogno dell'appoggio di un altro partito.

Questo nuovo quadro lascia aperta la strada per procedere con la costruzione del nuovo aeroporto a Montijo, dato che questa località si trova in due dei tre scenari in analisi, secondo il giornale Público. Il governo ha diverse soluzioni sul tavolo: l'attuale soluzione duale, in cui l'aeroporto Humberto Delgado avrà lo status di aeroporto principale e Montijo quello di complemento; una soluzione duale alternativa, in cui Montijo acquisirà progressivamente lo status di aeroporto principale e Humberto Delgado quello di complemento; e la costruzione di un nuovo aeroporto internazionale di Lisbona a Campo de Tiro de Alcochete.

L'Autorità Nazionale dell'Aviazione Civile (ANAC) ha respinto la richiesta di una valutazione preventiva di fattibilità per la costruzione dell'aeroporto complementare di Montijo, richiesta dall'ANA nel marzo dello scorso anno, poiché non c'era il parere favorevole di tutti i consigli comunali dei comuni potenzialmente interessati - cioè i comuni di Moita e Seixal.

Fu in seguito a questa decisione che il governo consegnò al Parlamento il diploma che difendeva che i pareri dei comuni "derivano da interessi eminentemente locali che, a volte, non sono sempre allineati con il superiore interesse nazionale".

La legge attualmente in vigore dice che ci deve essere il "via libera" di tutti i comuni, ed è proprio questo che il Ministero delle Infrastrutture vuole cambiare.