Secondo l'autorità di vigilanza del mercato, l'importo investito in FII è diminuito dello 0,03%, attestandosi a 8.761,3 milioni di euro. Lo stesso non è accaduto nel caso di FEII e FUNGEPI, il cui valore è cresciuto del 2% e dello 0,2%, rispettivamente a 3.312,2 milioni di euro e 266,5 milioni di euro.

"Nel periodo in esame, i Paesi dell'Unione Europea (UE) sono stati la destinazione di tutti gli investimenti effettuati in asset immobiliari, con il 47,9% del portafoglio aperto di FII e FEII investito in immobili del settore dei servizi. Anche gli investimenti effettuati da FUNGEPI sono stati indirizzati soprattutto al settore dei servizi (36,2%)", si legge nella nota della CMVM.