Oltre agli incentivi fiscali, il recente apprezzamento dell'euro rispetto al dollaro ha reso le case ancora più convenienti per gli americani. La domanda che ci si pone ora è se la domanda di case da parte dei nordamericani in Portogallo continuerà a crescere.

I dati di idealista rivelano che l'interesse delle famiglie statunitensi ad acquistare una casa in Portogallo è aumentato dell'88% tra il 2020 e il 2022. E la ricerca di case in affitto da parte dei nordamericani è più che raddoppiata in questo periodo (+154%).

Sebbene il mercato appaia vivace, i recenti incidenti finanziari negli Stati Uniti hanno lasciato gli esperti di mercato preoccupati per il futuro: "Qualsiasi crisi finanziaria negli Stati Uniti finirà per avere un impatto sull'Europa e, a sua volta, sul Portogallo, sia a causa della fiducia del mercato che delle strategie adottate da ciascun agente economico. In ogni caso, gli impatti non sono mai immediati e consentono l'adozione di misure per mitigarne il riflesso", spiega Miguel Cabrita, responsabile di idealista/creditohabitação in Portogallo. Per questo motivo il capo del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Kristalina Georgieva, ha ammesso a fine marzo che è ancora necessaria una "continua vigilanza" sull'incertezza "elevata" che grava sui mercati finanziari.

Resta da vedere se la recente instabilità finanziaria influenzerà o meno l'acquisto di case in Portogallo da parte di cittadini statunitensi. Finora i segnali sono di fiducia e tutto indica che gli affari nel 2023 continuano ad andare a gonfie vele, con un "leggero aumento della domanda da parte dei clienti nordamericani rispetto all'ultimo trimestre del 2022", ha dichiarato a idealista Vanessa Moreira, direttore commerciale di Engel & Völkers Portugal.